La sigaretta a vapore è un dispositivo elettronico relativamente semplice ed è composta da tre parti.
1 - BATTERIA
La batteria della sigaretta a vapore è composta da celle agli ioni di litio e sono tutte ricaricabili. La sua funzione è quella di energizzare la resistenza posta sull' atomizzatore e vaporizzare
il liquido contenuto nel serbatorio. Per questo motivo, l' atomizzatore è anche chiamato vaporizzatore.
Si possono avere differenti tipi di batterie. Il kit standard prevede una batteria da 650mAH in grado di garantire circa 600-800 puff.
Per chi volesse maggior potenza è possibile acquistare batterie da 900mAH, 1100 mAH e 1300mAH.
Le batterie sono dotate di un pulsante utilizzato per energizzare la resistenza dell' atomizzatore. Con il pulsante è possibile accendere o spegnere la sigaretta. La procedura prevede la pressione
del pulsante per cinque volte veloci sia per l' accensione che per lo spegnimento. l pulsante è dotato di un LED che ne indica l' effettiva pressione. Lo stesso LED, quando inizia a lampeggiare,
indica anche che la batteria è scarica e deve essere ricaricata.
La durata media di una batteria è di circa 350 cicli di carica.
2 - ATOMIZZATORE.
L’atomizzatore (vaporizzatore) e’ il componente principale della sigaretta a vapore. Questo riscalda il liquido contenuto nel serbatorio, creando una sospensione gassosa (vapore acqueo) che trasporta gil aromi contenuti nel liquido.Grazie all'assenza di combustione, le sostanze non vengono alterate ma creano l'effetto fumo. Il cosiddetto "colpo in gola" o "hit" tipico della aspirazione della sigaretta tradizionale è fornito esclusivamente dalla nicotina ed è proporzionale alla concentrazione di questa nel liquido.
3 - CORPO, BECCUCCIO E TAPPO ANTIPOLVERE.
Il corpo serve a proteggere l' atomizzatore. Inoltre è dotato di una feritoia dalla quale è possibile verificare il livello del liquido nel serbatoio.
Il beccuccio non è altro che il bocchino della sigaretta.
Il tappo, con incastro a baionetta o a vite, serve a proteggere igenicamente il beccuccio dalla polvere nel caso ci si trovi in luoghi particolarmente sporchi.
La sigaretta a vapore si prefigge lo scopo di ricreare le stesse sensazioni psicologiche e fisiche di una sigaretta normale, senza però nessun tipo di combustione. In poche parole sostituisce
il fumo (dovuto alla combustione della sigaretta tradizionale) con vapore acqueo, di per se innocuo se inalato. In pratica, la sigaretta a vapore è un piccolo vaporizzatore (da alcuni chiamato
atomizzatore) che trasforma il liquido di ricarica in vapore da inalare. Con i seguenti vantaggi:
- Non è presenta nessuna sostanza cancerogena e non genera le oltre 40 sostanze cancerogene provocate invece dalla combustione tradizionale.
- Non c'è combustione e quindi non si crea fumo (ciò che si inala è vapore!).
- E' inodore, non fa puzzare aria, vesti ed alito. Non ingiallisce i denti.
- Non crea danni alla salute di chi sta vicino al fumatore e non crea disturbo ai non fumatori.
- Può essere fumata dovunque, anche in luoghi pubblici come treni, aerei, ristoranti, cinema, ecc...(si consiglia comunque di verificare l'effettiva possibilità per ciascun caso)
- E' un dispositivo ecologico. Niente mozziconi e cenere ovunque e la produzione di vapore non è inquinante per l' aria.
- Escludendo il costo una tantum del dispositivo, il prezzo per "tiro" è decisamente inferiore delle sigarette tradizionali.